
La mostra Melk di Maria Donata Papadia inaugura “Fuori Catalogo†il ciclo di quattro mostre pop up a Radio Trastevere Gallery di Roma.
Maria Donata Papadia inaugurerà Radio Trastevere Gallery Melk venerdì 25 marzo alle 18 con un ciclo di quattro mostre pop up. Il nuovo hub romano dedicato all’arte contemporanea ospita una mostra d’arte pop up. Maria Donata Papadia, pittrice, scenografa e designer, ha realizzato una selezione di fiori in gesso per la mostra Melk. Il titolo della mostra è “Melk”, che in olandese significa “latte”, e deriva dal fatto che l’artista vive e lavora ad Amsterdam da molti anni. D’altra parte, il visitatore troverà una nuova vita per i fiori di latte, che sono fatti con i cartoni del latte. Al fiore vengono attribuiti vari significati, come bellezza e caducità , per la sua ricca tradizione simbolica e spirituale. Ogni fiore ha la sua immaginazione e verità interiore spirituale secondo il libro Flowers and their message (The Mother Sri Aurobindo Ashram, Pondicerry), da cui Maria Donata Papadia ha preso ispirazione. Il mito delle Amazzoni, che documenta il fascino senza tempo della donna guerriera, sarà accompagnato dai seni. Secondo la leggenda, le Amazzoni avrebbero dovuto amputare il seno di un modello per poter utilizzare l’arco con maggiore precisione. La vita degli esseri umani è simile a quella dei fiori e del latte. L’artista dice che la vita deve sbocciare come un fiore. Melk è una canzone da vivere. La carriera artistica di Maria Donata Papadia inizia quando collabora con il Teatro Due Mondi per curare le scenografie ei costumi. Da trent’anni lavora come pittrice, scenografa, costumista e ricercatrice cromatica. La mostra Melk di Maria Donata Papadia è una delle quattro mostre pop up alla Galleria Radio Trastevere di Roma.