Musk non è contento di Twitter, ne compra una bella fetta, entra nel CdA, e prepara cambiamenti epocali.

Il 14 marzo 2022 Musk è diventato il maggiore azionista del social network. Il 25 marzo Musk ha chiesto ai suoi seguaci cosa ne pensassero della libertà di espressione, specificando che i risultati del sondaggio sarebbero stati importanti. Dal momento che Musk ha chiesto pubblicamente cosa si poteva fare al riguardo, possiamo essere certi che si tratta di una minaccia, dal momento che si è già dichiarato un ‘assolutista’ della libertà di parola. L’argomento del pulsante di modifica è stato dibattuto in passato e Musk è tornato sulla piattaforma oggi. Sembrano essere prove tecniche di cambiamenti, che Musk potrebbe ora avere la forza di imporre, soprattutto da quando l’imprenditore sudafricano è entrato di fatto nel consiglio di amministrazione di Twitter, con una clausola che non potrà mai rilevare più del 15% dell’azienda. Ma questo non sembra aver fermato il suo entusiasmo, e sebbene l’attuale CEO di Twitter si dichiari felice per l’accaduto, ora si ritroverà con un coinquilino non certo facile da gestire; per non dire ‘scomodo’. Vedremo nei prossimi mesi se la mossa di Musk sarà solo di natura commerciale o se ce ne saranno altre sotto. I primi cambiamenti su Smartworld sembrano essere il risultato dell’articolo di Musk che non è soddisfatto di Twitter, ne acquista una grossa fetta e si unisce al consiglio di amministrazione.