Marocco, chi è Walid Regragui: il ct last minute scelto al posto di Mazzarri e cresciuto con il mito di Rudi Garcia

La federazione e l’allenatore hanno visioni diverse del futuro.

È scritto sul comunicato ufficiale che viene inviato ai giornalisti.

L’eliminazione nei quarti di finale dell’ultima Coppa d’Africa fa ancora male.

Vahid Halilhodzic deve essere licenziato dopo che la Federazione ha parlato a lungo con lui.

Halilhodzic ha portato tre volte una squadra ai Mondiali.

È stato licenziato poche settimane dopo l’inizio della competizione prima.

Dice a un giornale locale di essere l’allenatore di maggior successo della storia, ma a nessuno sembra importare.

La guerra di successione in panchina non è sanguinosa.

Dopo l’esonero di Halilhodzic, la Federcalcio organizza un incontro con un ex giocatore della nazionale.

L’inquadratura d’effetto che lascia tutti a bocca aperta è il colpo di scena di una storia che si è già trasformata in una telenovela.

L’allenatore non si sente apprezzato perché la Federcalcio vuole inserire tante clausole nel contratto.

La Federazione chiama Walid Regragui.

La massima di Napoleone era che era meglio avere generali fortunati che capaci.

Walid Regragui non è solo fortunato.

La sua carriera calcistica è stata modesta, tutto è scivolato via.

Iniziò a giocare nelle giovanili del Corbeil-Essonnes, un club di cinquantamila abitanti vicino a Parigi.

Ha incontrato l’uomo che gli avrebbe cambiato la vita.

La carriera del calciatore non soddisfa le aspettative.

Prima con Dijon e poi con Grenoble Foot.

Il calcio per lui è il destino.

Ha chiamato il suo mentore nel 2012 e ha proposto qualcosa.

Regragui dirà che in questa professione non si inventa nulla e si cerca di portare il proprio tocco personale.

Sono andato a vedere come lavora.

È stato l’allenatore del FUS Rabat che ha vinto un titolo e una coppa.

La vittoria di un campionato del Qatar è dovuta al suo trasferimento ad Al-Duhail.

Ha vinto il titolo di campione africano.

Il nuovo allenatore del paese è Regragui.

Torna il giocatore più talentuoso che ha lasciato la Nazionale a 28 anni per dissapori con Halilhodzic.

Le ambizioni della squadra per la Coppa del Mondo sono state cambiate dalle notizie.

Regragui viene definito il “marocchino” per via del suo calcio.

È una contraddizione che diventa insopportabile.

Mi adatto in base al potenziale della squadra.

L’articolo “Mohammed, chi è Walid Regragui: l’allenatore dell’ultimo minuto scelto al posto di Mazzarri e cresciuto con la leggenda di Rudi Garcia” è stato scritto da Il Fatto Quotidiano.