Prima l’agguato in campagna, poi l’omicidio in veranda: al vaglio la posizione del suocero.

A tutto questo potrebbe essere legato l’omicidio avvenuto questa mattina nel piccolo paese di Verzino. Un taglialegna noto alla polizia è stato ucciso a colpi di arma da fuoco sulla veranda di casa sua. Secondo l’ipotesi investigativa, l’incendio potrebbe essere stato causato dal suocero della famiglia Greco, che abitava nell’edificio adiacente a Greco. Ci sarebbero stati dissapori tra suocero e genero a causa della vicenda relativa al trattamento della figlia di Avenoso. Forse una lite familiare avrebbe potuto portare a una tragedia dopo che il suocero avrebbe potuto uccidere suo genero e ferire suo nipote, ma ha scelto di non farlo. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio e, sulla base di quanto riportato, tutto potrebbe essere iniziato e anche anticipato da un primo tentativo di agguato avvenuto poco prima dell’omicidio, nelle campagne tra Caccuri e Cerenzia. Il nucleo investigativo della capitale ei carabinieri della Compagnia Cir Marina dovranno chiarire il movente dell’omicidio e la posizione di Aveno.