Oscar 2022, Zelensky potrebbe collegarsi in video durante la cerimonia: ecco il programma della serata, la scaletta e tutti gli ospiti.

La 94esima edizione della Notte degli Oscar potrebbe diventare il palcoscenico dell’ex attore ora presidente dell’Ucraina, martoriato dalle bombe russe. Il Covid ha sbalordito la “cerimonia degli Oscar” già morente per un paio d’anni, tuttavia, l’edizione di Soderbergh del 2021 ci è piaciuta da morire, per non parlare di cosa sarebbe diventata con Zelensky in video. Attendiamo i dettagli dell’ultimo minuto e ci accontentiamo del menù che da tempo è stato preparato. Secondo diverse fonti, gli attori nominati e gli ospiti generali della serata devono mostrare il vaccino, mentre per i presentatori e le star che li supporteranno basta un tampone. Il fantasma del SuperGreenPass sembra essere ricomparso anche negli Stati Uniti. È chiaro che la massaia di Voghera è come dare un martello al ginocchio. È normale che la Generazione X mastichi la cultura americana, ma avrebbe potuto essere fatto prima, invece del solito ospite che è stato sul palco dall’alba dei tempi. Anche se l’umorismo e l’ironia sono molto dem e ombelicali, non dovresti annoiarti. All’anuncer candidati e avr buste avr tra gli altri: Josh brolin, Jamie Lee Curtis, Tiffany Haddish, Woody Harrelson. Dopo aver sorpreso tutti vincendo l’Oscar senza essere presenti, hanno deciso di venire a Los Angeles di persona, con una pallida fotografia in bianco e nero di compagni candidati, come se fosse una notte degli Oscar degli anni Ottanta. Ci saranno molte star e dive nominate per gli Oscar. Menzioniamo il volo solo poche volte, ma è sempre un piacere vedere Nicole Kidman e Van Morrison. L’appuntamento è da mezzanotte e quindici su Sky Cinema Oscar o in chiaro su TV8. Secondo gli ultimi aggiornamenti, la cerimonia inizierà alle 2 del mattino e si concluderà tra le 5 e le 6 con il taglio di 8 categorie di premi per snellire lo spettacolo. La casalinga di Voghera riceverà dagli studi Sky i commenti su ogni tic, modo di parlare e sfumature della serata californiana. Il film Era la mano di Dio è stato nominato per il premio come miglior film straniero. Dimenticavamo il tifo per Era la mano di Dio, anche se bookmaker, pettegolezzi, vento d’oceano, massaie e braccianti vari, dicono che non sarà il suo (secondo) turno agli Oscar, dopo La Grande Bellezza. Zelensky ha potuto collegarsi in video durante la cerimonia con il programma della serata, la formazione e tutti gli ospiti provenienti da Il Fatto Quotidiano.