Gli Aztechi sfruttarono il sole e una montagna per sfamare milioni di persone, dicono gli scienziati

Un nuovo studio mostra come le antiche civiltà del Messico centrale potrebbero aver utilizzato una volta caratteristiche specifiche del loro paesaggio aspro per segnare i punti chiave della stagione, consentendo loro di pianificare la semina dei raccolti necessari per mantenere in vita una fiorente popolazione di milioni di persone.

Secondo la ricerca condotta dall’Università della California, le cime frastagliate dell’orizzonte del Monte Tlaloc servivano come un modo per monitorare il calendario agricolo in base alle stagioni.

Per regolare il loro calendario, i Mexica avrebbero avuto bisogno di conoscere la posizione del Sole in determinate date dell’anno solare, un’impresa che avrebbe potuto essere compiuta solo segnando l’alba (o il tramonto) rispetto a un punto di riferimento geografico.

L’orientamento di edifici specifici nella valle, come il sacro Templo Mayor di Città del Messico, sarebbe stato progettato in modo tale che il sole potesse essere visto da un punto fisso.

Un osservatore in piedi sulla cima del Templo Mayor vedrebbe il sole sorgere dietro il Monte Tehuicocone.

Il progresso del Sole lungo l’orizzonte verrebbe interrotto per un periodo di circa 10 giorni in estate.

Gli equinozi di marzo e settembre sono contrassegnati dal Sole che sorge dietro il Monte Tlaloc.

È un modo molto accurato di cronometraggio perché c’è solo un giorno in primavera e un giorno in autunno quando il sole è dietro questa montagna.

Gli allineamenti, insieme alle illustrazioni e ai testi trovati negli antichi codici Mexica, implicano che il Monte Tlaloc fosse uno strumento fondamentale per segnare i periodi importanti dell’anno.

Ogni quattro anni, dovrebbe essere contabilizzato un giorno in più per mantenere il calendario in carreggiata, perché il Sole sorge direttamente dietro il Monte Tlaloc.

Il calendario azteco inizia a febbraio, ma alcuni documenti storici suggeriscono che importanti rituali e cerimonie sacre si svolgevano nello stesso periodo in cui sorgeva il sole.

Durante la parte più secca dell’equinozio di primavera, il sole sorge dietro il monte Tlaloc, che prende il nome dal dio dell’acqua e della pioggia.

In che modo la posizione del Sole rispetto al Monte Tlaloc potrebbe essere stata usata come indicatore per l’inizio dell’anno?.