Nancy Pelosi ha rinunciato al suo scettro di potere dopo che i repubblicani hanno preso il controllo della “Casa”.

Ha detto in un discorso in aula che rimarrà una deputata della California ma non si candiderà più per la leadership di minoranza del partito alla camera bassa del congresso.

L’annuncio arriva il giorno dopo che i repubblicani hanno riconquistato la Camera alle elezioni di Midterm, per ora con un solo seggio in più con il voto non ancora concluso, e hanno minacciato una serie di inchieste parlamentari contro l’amministrazione Biden: dal caotico ritiro dell’Afghanistan alla crisi dei migranti, dal.

La Pelosi ha dato l’annuncio quasi in lacrime ed è stata accolta alla fine da lunghi applausi e da una standing ovation bipartisan, segno del rispetto che era riuscita a conquistare anche tra i repubblicani.

Continuerò a servire il grande stato della California e il popolo di San Francisco ma non mi presenterò per il ruolo di leader dei Democratici alla Camera.

Una mossa del suo numero due, l’83enne Steny Hoyer, apre la strada a un rinnovamento più ampio dei vertici, dove resta ancora un altro anziano, il numero tre Jim Clyburn.

Nel suo intervento Pelosi ha ricordato l’arco della sua carriera – “da casalinga a House speaker” – e le sue principali vittorie legislative, dal salvataggio dell’economia Usa nel 2008 all’Obamacare fino ai maxi stanziamenti dell’amministrazione Biden per pandemia, infrastrutture, clima, inflazione, leggi sulle armi.

Ha rotto il soffitto di vetro come prima donna a parlare per un totale di quattro mandati quando era a capo del partito statale della California.

È diventata un’icona dell’eleganza e una paladina della democrazia quando ha stracciato il discorso di Donald Trump sullo stato dell’Unione e quando ha organizzato la difesa contro l’assalto al Campidoglio.

La star dei dem più radicali plaude alla svolta e riconosce che la scelta di Pelosi è “un cambiamento epocale nella politica americana che avrà conseguenze profonde”.

Nancy Pelosi non si ricandiderà alla guida dei democratici dopo 20 anni come dice l’articolo Usa, la Camera va ai repubblicani.

You may also like

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *