La Scuola Italiana Amanuensi arriva a Montecitorio con la ‘Operina’ del Vicentino
C’è stato un appuntamento alla presenza del presidente della Scuola Italiana Amanuensi e del sindaco di San Daniele del Friuli.
Da un gruppo di studiosi appassionati dell’arte calligrafica di San Daniele del Friuli nasce l’idea della Scuola degli Amanuensi.
L’ultimo lavoro del Foroiuliense è stato presentato questa mattina in Sala Stampa Camera.
L’ultimo lavoro del Foroiuliense è stato presentato questa mattina in Sala Stampa Camera.
Il sindaco di San Daniele del Friuli, Pietro Valent, e l’assessore alle Finanze della Regione Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, sono stati nominati dal presidente della Scuola Italiana Amanuensi.
Dell’opera, che è stata alla base di tutti i manuali calligrafici e di scrittura fino ad oggi pubblicati, sono state realizzate dallo Scriptorium 20 copie anastatiche.
A corredo dell’Operina giunse a Montecitorio la cassetta dello scrivano, che contiene un coltello a manico lungo con lama corta realizzato da un maestro coltellinaio di Maniago in Friuli.
Mancano solo 5 giorni all’anniversario della fondazione dello scriptorium Foroiuliense, e 7 persone hanno costruito un sogno con 50 euro a testa.
Il presidente ha detto che andavano alle feste con il loro banchetto e invitavano le persone ai loro corsi gratuiti.
Siamo partiti con 350 dollari e siamo molto lontani da San Daniele del Friuli.
Tutto ciò che devi sapere sul lavoro della berlina è all’interno.
Il culto della bellezza che è un culto senza tempo è stato esportato da Roberto Giurano.
Il plauso alla scuola che dal Friuli raggiunge tutto il mondo è stato dato dall’Onorevole Graziano Pizzimenti e dal Senatore Marco Dreosto.
“Siamo i capofila del mandato per rendere la scrittura latina patrimonio dell’UNESCO, e proprio oggi Marc Smith, dell’Ecole Nationale Des Chartes, ha detto che si unirà a noi”, ha concluso il presidente Giurano.