Secondo un nuovo studio, gli scienziati hanno creato un embrione di topo in un piatto che un giorno potrebbe essere utilizzato per aiutare le famiglie a rimanere incinta. Dopo 10 anni di ricerca, gli scienziati hanno creato un embrione di topo sintetico che formava organi senza spermatozoi o uova. Il modello di embrione di topo ha sviluppato un cervello, un cuore pulsante, tutti i componenti che compongono il corpo, secondo l’autore principale dello studio. Molte delle gravidanze umane naturali falliscono nelle prime fasi, quindi i ricercatori sperano di passare dagli embrioni di topo alla creazione di modelli. Gli scienziati sono stati in grado di capire perché alcune gravidanze falliscono e come prevenirlo osservando l’embrione in un laboratorio invece che in un utero. Il team di ricerca dell’Università di Cambridge è stato in grado di tracciare solo otto giorni di sviluppo negli embrioni sintetici di topo, ma stanno già imparando molto. Potrebbe aiutare a costruire organi sintetici per le persone che hanno bisogno di trapianti mentre gli scienziati passano da embrioni sintetici di topo a un modello di embrione umano. Secondo lo studio, un embrione ha bisogno di tre tipi di cellule staminali per formarsi: uno diventa il tessuto corporeo, un altro il sacco dove si sviluppa l’embrione e il terzo la placenta. Potrebbero passare decenni prima che i ricercatori siano in grado di eseguire un processo simile per modelli umani con le differenze di complessità tra topo ed embrioni umani. Le informazioni raccolte dai modelli murini potrebbero aiutare a correggere i tessuti e gli organi difettosi. Zernicka-Goetz ha detto che molte gravidanze falliscono in questo periodo prima che la maggior parte delle donne si renda conto di essere incinta. Essere in grado di vedere come succede in un piatto, avere accesso alle singole cellule staminali, capire perché così tante gravidanze falliscono e come potremmo essere in grado di impedire che ciò accada, è abbastanza speciale.

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