“Nostra figlia con disabilità grave attesa in Francia per partecipare al torneo internazionale di Joelette.

Anna e suo marito volevano prendere un aereo dall’Italia alla Francia per stare con la figlia il 28 maggio, ma lei non è in grado di viaggiare autonomamente sui sedili. Esiste uno sport inclusivo che prevede l’utilizzo di apposite sedie a rotelle per permettere a chi non può muoversi di essere trasportato da 4 corridori volontari. Come molte persone con disabilità, non è in grado di sedersi su una sedia a rotelle standard ma usa la sua sedia a rotelle personale, che è lunga 100 cm e larga 55 cm. La famiglia Cartoni ha già partecipato al torneo internazionale. Secondo ENAC, alcune compagnie aeree consentono a determinate categorie di passeggeri di viaggiare a bordo in barella. Anna ha continuato: “Ho chiesto a tutte le compagnie aeree a cui mi sono rivolta di poter usufruire di questo servizio speciale ma nessuna ci ha dato questa possibilità“. I vettori aerei hanno confermato di non poter trasportare questo tipo di passeggeri con esigenze particolari. L’organismo ha così commentato la questione: “Per la normativa europea il motivo per cui non è possibile trasportare un passeggero con disabilità può essere legato alla sicurezza del passeggero disabile”. La persona disabile può richiedere un’assistenza speciale almeno 48 ore prima del viaggio con formale richiesta al vettore aereo. Il problema è che nessuna delle compagnie aeree contattate consente il trasporto a bordo in barella, come previsto dalle normative europee e confermato dall’ENAC, il che significa che non può prendere l’aereo per raggiungere Sauyon. La madre afferma che il problema del trasporto aereo non accessibile alle persone gravemente disabili deve essere risolto. Era la prima volta che la famiglia partecipava ad un evento sportivo di questo tipo, a cui si unirono circa 100 squadre per un totale di circa 500 persone. Le compagnie aeree mettono a disposizione una sedia a rotelle aeroportuale per consentire l’arrivo a bordo del passeggero non deambulante, a seguito delle telefonate fatte in questi giorni. Anche su una sedia a rotelle “normale”, non sarebbe in grado di sedersi senza supporto.