Gli Stati Uniti hanno dichiarato mercoledì di aver rimosso segretamente software dannoso dalle reti di computer di tutto il mondo nelle ultime settimane per inviare un messaggio al presidente Vladimir V. Garland. Anche se gli Stati Uniti lavorano per prevenire gli attacchi russi, alcuni funzionari americani temono che Putin possa essere in procinto di lanciare un’importante operazione informatica che potrebbe danneggiare l’economia americana. Finora, affermano funzionari americani, le principali azioni informatiche russe sono state dirette all’Ucraina, incluso un attacco a un sistema satellitare europeo chiamato Viasat. Il Pentagono e le agenzie di intelligence americane sono preoccupate per i dettagli dell’attacco satellitare, che temono possa aver esposto vulnerabilità nei sistemi di comunicazione critici che i russi e altri potrebbero sfruttare. Funzionari dell’intelligence in Gran Bretagna hanno fatto eco agli avvertimenti dell’amministrazione Biden secondo cui le società di infrastrutture critiche negli Stati Uniti dovrebbero prepararsi per gli attacchi informatici russi. I ricercatori hanno affermato che le recenti attività in Ucraina hanno dimostrato la crescente volontà della Russia di causare danni digitali, nonostante il fatto che gli hacker russi a volte abbiano preferito infiltrarsi silenziosamente nelle reti e raccogliere informazioni. Un dirigente di Microsoft che supervisiona gli sforzi dell’azienda per contrastare i principali attacchi informatici e fermare un attacco in Ucraina durante l’inizio della guerra ha affermato di essere coinvolto in una guerra informatica piuttosto intensa. Gli esperti di sicurezza pensano che la Russia potrebbe essere dietro alcuni degli attacchi informatici che hanno avuto luogo dall’inizio della guerra. A gennaio, mentre i diplomatici degli Stati Uniti si preparavano a incontrare le loro controparti russe nel tentativo di evitare un conflitto militare in Ucraina, gli hacker russi stavano già dando gli ultimi ritocchi a un nuovo software distruttivo. Le infrastrutture critiche ucraine, comprese le agenzie governative responsabili della sicurezza alimentare, della finanza e delle forze dell’ordine, erano già state attaccate prima che i rappresentanti degli Stati Uniti e della Russia si incontrassero per un ultimo tentativo di diplomazia. Il gruppo intendeva causare danni e aiutare gli obiettivi militari russi, secondo il vicepresidente senior dell’intelligence di CrowdStrike. L’emergere di esso è una progressione di una continua richiesta da parte delle forze russe. Diverse migliaia di persone in Ucraina e decine di migliaia di altri clienti in tutta Europa sono state colpite dall’attacco, ha affermato Viasat. Secondo Viasat, l’hack è rimasto sotto indagine da parte delle forze dell’ordine, funzionari del governo statunitense e internazionale e Mandiant, una società di sicurezza informatica che ha assunto per esaminare la questione, e non ha attribuito l’attacco alla Russia o a nessun altro gruppo sostenuto dallo stato. Nel suo discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha descritto gli orrori che ha visto nel sobborgo di Bucha, dove le truppe russe sono state accusate di aver ucciso civili. Le forze russe hanno continuato a bombardare la città meridionale di Mariupol, ma alti funzionari statunitensi hanno affermato che tutte le prove suggerivano che la Russia fosse responsabile. Non appena diversi alleati si uniranno all’analisi, gli Stati Uniti dovrebbero nominare formalmente la Russia come fonte dell’attacco. I funzionari russi ritengono che molto probabilmente fossero loro i responsabili dell’attacco. Victor Zhora, un alto funzionario del Servizio statale per le comunicazioni speciali e la protezione delle informazioni, ha affermato che la Russia era interessata a interrompere le comunicazioni tra le truppe durante la guerra. Attacchi informatici simili potrebbero colpire società di infrastrutture critiche negli Stati Uniti. Se la Russia decidesse di attaccare l’infrastruttura nazionale degli Stati Uniti, non ho molte possibilità di fermarli, secondo il responsabile della sicurezza delle informazioni per i San.

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