Lo spettacolo “Pia dei Tolomei” viene presentato agli Antichi Chiostri Francescani di Ravenna nell’ambito della rassegna Dante2021 + 1.Lo studioso ha spiegato di aver reso omaggio a Pasolini, che viene celebrato in contiguità con la festa dantesca, raccontando in modo amabile questo rapporto.Pasolini conosce la miseria dei borghi, la miseria delle baraccopoli, ed esplora una realtà antropologica in cui un popolo dai tratti arcaici comincia a farsi sedurre dalla modernità già fatiscente.Dal punto di vista delle scelte linguistiche, Inferno e Dante sono riferimenti.

Ha distinto il multilinguismo di Dante dal monolinguismo di Petrarca nel suo libro.Pasolini, che stava costruendo il proprio stile, scelse il primo perché scoperto dal suo maestro che considererà sempre il suo maestro.Dante diventa un punto di riferimento.”Ma già alla fine degli anni Cinquanta Pasolini aveva pubblicato” Le ceneri di Gramsci, in cui proponeva di assumere i connotati di poeta civile proprio come era stato Alighieri, e la scelta dello schema metrico della terzina ne è anche un indizio .” Le prostitute delle baracche dell’Acquedotto Felice avrebbero viaggiato con Dante per incontrare i personaggi del suo tempo.Il progetto prende forma negli anni ’60 in “Divina mimesis” dove Pasolini è il personaggio-poeta alle prese con una Roma che sta perdendo la sua connotazione popolare per quel benessere che negli anni ’70 diventerà l’idolo polemico ad esempio degli “scritti corsari”..In “Petrolio” c’è un tentativo di riscrivere l’Inferno, con quella “Visione di merda” in cui il personaggio è un ragazzino di provincia.Non per niente ha realizzato il Decameron nel 1971.Pasolini si interessa all’autobiografia che si proietta sul tema del personaggio-poeta, e guarda a tutta la letteratura italiana dell’epoca, capace di un nuovo linguaggio.Numerosi sono gli eventi negli Antichi Chiostri Francescani il secondo giorno della festa.Boris Chersonsky leggerà da “Virgilio non è necessario per mostrare l’inferno straniero” alle 17:00
Roberto Rea e Vincenzo De Angelis hanno presentato un amico-avversario di Dante.Alle 21 l’appuntamento è con Virginio Gazzolo, che tornerà a Ravenna per cimentarsi con le tesi originali che Dante proponeva..

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