Nella giornata dell’inflazione USA, il rialzo in apertura sulle principali borse europee è stato eroso dal dato tedesco in linea con le stime.

La Fed prenderà una decisione domani mentre la Boe e la BCE prenderanno una decisione il giorno successivo.

Tutti gli occhi sono puntati sul Consiglio europeo sull’energia, perché i prezzi del gas scenderanno nonostante il freddo in Europa.

Alla luce del report mensile dell’Opec e delle anticipazioni delle API sulle scorte settimanali Usa, il greggio è andato controtendenza.

Londra è la migliore, seguita da Milano, Francoforte, Parigi e Madrid.

I future USA sono in territorio positivo.

Sull’onda lunga del rialzo del target price da parte degli analisti di Peter Sandler, gli acquisti si sono concentrati sulle compagnie petrolifere TotalEnergies, Shell ed Eni.

I produttori di semiconduttori Nordic, ams-Osram e Stm sono tutti aumentati, così come i disordini sindacali in Francia.

Dopo l’acquisto dell’1,97% del capitale da parte della Fondazione Enasarco, le banche sono positive.

A spingere Unicredit è anche l’accordo siglato ieri per la cessione di Npl a Kruk, mentre gli altri si muovono con maggiore cautela.

I dati sull’inflazione statunitense e tedesca hanno eroso il rialzo dei mercati azionari.

It is from the Gazzetta di Milano.

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