L’omaggio alla Regina è l’ultima ascesa al trono dei 56 stati membri del Commonwealth a testimonianza dell’unico impero planetario mai esistito.

Joe, unica eccezione, non ha pensato di salire sulle navette per motivi di sicurezza
Quali rischi corrono già gli altri capi di Stato? L’ordine mondiale è stato ristabilito, il Re sono gli USA, la Regina Madre è la vecchia Angleterre e così via.Macron, Sholtz, il senior president Mattarella, per età seduto accanto al pilota perché l’allenatore gli fa male, e poi Ursula, Michel, alias Charles il gaffeur, in fila e lontano dai riflettori tutti puntati sulla casa reale e con tutti gli influencer mondiali con i rispettivi mariti scansionano ansiosamente lo schermo per vedere le spalline sull’uniforme di William e Harry, i berretti delle ‘vere consorti’ (o forse dite vere mogli? Tutte noi ci siamo trasformate in fiammiferi che guardano dalle finestre dei palazzi reali dove si consuma l’omaggio dell’Occidente alla sua Regina.

Chi se ne frega di qualcosa di così insignificante? Letta ha smentito gli ultimi 20 anni di storia del Pd, tra il commento su un cappello di Camilla e quello sul nuovo bell’inserviente di Re Carlo, lo sappiamo dalla televisione di Stato
Sir Mario Draghi, che è meglio che sfilare in passerella a Londra, ha seguito l’evento in pantofole da casa, in attesa della prossima crociera sulla Britannia per i servizi resi al mondo anglosassone, mentre Calenda aspetta fuori.Ha rosicchiato ‘contento come una vongola’ davanti alla tv mano nella mano con la sua ultima fiamma, di cui non ricorda il nome, sognando di promettere uno gno** a ogni pensionato italiano e vincendo così le elezioni in un ambiente sempre più vecchio e stanco.

nazione.Se dobbiamo dire la verità, la sua vera perdita è non essere invitato.Non va bene a Mosca che siano schiacciati sull’Asia per i quattro contadini dei contadini ucraini, né se lo sarebbero mai aspettato dopo anni di lezioni di inglese e francese.I russi erano arrabbiati per il mancato invito che ci ha fatto rischiare l’escalation atomica più che l’invio di armi nuove e segrete per la vittoria ucraina.Che cosa terribile.In breve, “Viva l’Inghilterra, viva / Pace, amore e libertà, / Viva l’Inghilterra, viva / Ma perché lì non ci sono nata / chissà”.È vero che nasciamo e non “nasciamo”, ma forse il nostro destino è solo e sempre quello dei sudditi.Il blog Supporter ospita post scritti da lettori che hanno deciso di contribuire alla crescita di ilfattoquotidiano.it, aderendo all’offerta Supporter e diventando parte attiva della nostra community.L’idea dei lettori ha portato alla creazione di questo blog.L’Occidente rende omaggio alla Regina, mentre fuori si rischia una guerra nucleare..

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