Parte la proposta di legge sullo smart working che darà nuova vita ai piccoli borghi della Calabria.

Gerace, l’ex autore del ddl Nazionale con lo stesso tema che ha già avviato l’iter parlamentare, è stato l’autore del ddl che è stato formalmente proposto al Consiglio regionale della Calabria Condivisa. Tutto è partito da un incontro in Calabria con l’editore della norma per trarne vantaggi per il territorio. In piena filosofia Calabria Condivisa, onlus che ha creato una fitta rete di calabresi che intendono cambiare le dinamiche della propria regione senza aspettare che lo facciano gli altri. Il testo normativo era pronto per essere inviato ai consiglieri regionali quando il direttore di Persone & Cultura, Francesco Maria Span, ha assunto l’incarico di adeguare il testo normativo alla competenza regionale. Il testo è stato preparato dal Direttore Persone e Cultura dell’Università di Roma e membro dell’Assessorato Scientifico. La proposta di legge “Delega al Governo per la promozione del lavoro agile nei piccoli comuni” è stata presentata alla Commissione della Repubblica del Senato nel luglio 2021. Il ripopolamento dei borghi d’Italia è uno dei quattro pilastri della proposta di legge nazionale. La sinergia tra istituzioni e associazioni per aggiornare il sistema normativo regionale su un tema importante come il ripopolamento dei piccoli comuni è uno dei motivi per cui ci stiamo attivando per coinvolgere altre associazioni operanti sul territorio regionale. Ai consiglieri regionali che dovrebbero sostenere formalmente e presentare la norma in Consiglio: “Vi chiediamo di essere firmatari di questa proposta e di sottoporla all’approvazione del Consiglio regionale”.