Obbligo vaccinale e militari sospesi, il Tar si rimette alla Corte Costituzionale.

L’avvocato Monte Giulia ei sindacati Itamil e Siulm sono in attesa della pronuncia del Tribunale sulla sospensione del ricorso militare. La sentenza del Lazio è stata sospesa in attesa della pronuncia della Corte su un caso simile al nostro che ha sollevato analoghe questioni di legittimità costituzionale, facendo valere le nostre stesse istanze. Giulia Monte, l’avvocato che ha seguito il ricorso dei militari sospesi, ha spiegato a Dire il punto tecnico giuridico della decisione. Il TAR Lazio Sezione 1° ha deferito la causa alla Corte Costituzionale per il personale militare sospeso per non aver adempiuto all’obbligo vaccinale. La Suprema Corte prenderà una decisione. Ringraziamo lo studio legale Monte e i colleghi del sindacato ITAMIL che si sono prodigati per l’organizzazione iniziale di questo appello e quanti hanno creduto in noi. La decisione del Tar Lazio, diffusa ieri dall’agenzia Dire, che nel caso dei militari sospesi per obbligo di vaccinazione Covid19 ha deferito la decisione alla Corte Costituzionale, è stata commentata dal sindacato Siulm. Il sindacato che ricostruisce la causa afferma che il TAR ha accolto le richieste dei ricorrenti iscritti al sindacato e che l’avvocato Giulia Monte ha difeso la causa. Il decreto del TAR Lazio è stato notificato dallo studio legale al Ministero della Difesa e agli organi dei ricorrenti.