Lo Squalo si “gioca” la vittoria ad un passo dalla porta.

Il tecnico decide di mettere in porta Marco Festa e di mettere in difesa il trio Canestrelli, Golemic e Nedelce. Mister Alvini, ormai salvo e con il traguardo stagionale raggiunto, prova ad alzare l’asticella per centrare l’ambizioso traguardo della qualificazione in area play off e, per il delicato scontro di oggi, nel tentativo di riscattare la sconfitta interna subita contro il Como, ha deciso a mandare in campo il 3-4-2-1: Chichizola tra i pali; a difesa di Dell’Orco, Angella e Sgarbi; nella zona mediana Lisi, Santoro, Segre e Falzerano; in attacco Olivieri supportato da Carretta e Matos La gara è stata diretta da Mister Camplone del Pescara, coadiuvato dagli assistenti: Stefano Liberti del Pisa e Gabriele Nuzzi del Valdarno, del IV Man: Fabio Pirrotta del Barcellona e Pozzo del Gotto , e dagli uomini Var Giovanni Ayroldi di Molfetta e AVAR Emanuele Prenna di Molfetta. Subito in avvio, un clamoroso errore di Mogos permette a Olivieri di volare verso la porta dei Crotonesi ma, l’attaccante perugino calibra erroneamente il passaggio per Carretta permettendo alla difesa di casa di recuperare e innescare Marras che, ribaltandosi davanti, calcia. Il Perugia fatica a ripartire e si difende con l’estremo difensore, il migliore finora in campo, che al 23′ riesce comunque a bloccare un diagonale di Marras che Estevez non spinge in rete. Al 36′ Perugia passa in vantaggio con Olivieri che, da vero attaccante, riesce a staccarsi dalla marcatura di Golemic e ad approfittare di un pallone al centro dell’area su iniziativa di Matos, trovando il gol del vantaggio che punisce estremamente il. La squadra soffre ma è in vantaggio: ha subito le iniziative del Crotone in questa prima frazione di gioco, riuscendo a costruire densità e chiudere bene gli spazi in area difensiva; alla fine riesce a sfruttare il primo pallone reale capitalizzato al massimo da Olivieri che semina. Maric non riesce a portare la palla nello specchio della porta avversaria poiché Marras calcia il pallone dalla destra. Al 48′ Angella commette fallo in area su Maric e l’arbitro fischia il calcio di rigore. Sul dischetto compare lo stesso numero 99 rossobl Maric che, dopo un breve ricorso, batte con il destro Chichinzola e trova il gol che dà speranza e ossigeno alla squadra calabrese. Il Perugia sfiora il pareggio dopo otto minuti con un’azione dei padroni di casa culminata con un perfetto cross di Beghetto colpito di testa da Kouan. I crotoniani furono quindi chiamati all’impresa iniziata con un recupero ordinato che evitasse eccessivi entusiasmi sotto rete e sterili giocate individuali sfociate nel rigore del pareggio e non molte preoccupazioni per il Perugia. Le squadre hanno giocato fino al pareggio ai calci di rigore. PERUGIA: Chichizola; Sgarbi, Angella, Dell’Orco; Falzerano, Segre (21’st Burrai), Santoro, Lisi (26’st Beghetto); Cart; Carretta (21’st Kouan), Olivieri (21’st De Luca); Matos (40’st D’Urso).