Dal 19 al 23 maggio si svolgerà a Torino la Fiera Internazionale del Libro, alla quale sarà presente la Regione Calabria. Non possono mancare vetrine così fitte come lo è questo storico evento culturale perché stiamo lavorando sull’immagine e sui contenuti di una nuova Calabria. Il deputato della delegazione alla Cultura e all’Educazione ha convocato una riunione organizzativa presso la Cittadella regionale, in vista della preparazione del viaggio. Al tavolo dei relatori era presente Gilberto Floriani, direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese incaricato della gestione dello stand calabrese alla Fiera del Libro. Possiamo trasformare l’immagine tipica che la nostra Regione esporta se lavoriamo insieme verso questo obiettivo di rinnovamento. Questo messaggio, oltre che dalla stampa e dalla politica, passa anche dalla cultura, che gioca un ruolo importante nel programma di governo del Consiglio di Occhiuto, perché non si può pensare di cambiare rotta senza compiere una rivoluzione culturale. Il Vicepresidente vorrà avvicinare i bambini al mondo della lettura e dell’editoria avvalendosi del ruolo delle scuole calabresi al Salone di Torino. Con una superficie di 150 mq, lo stand calabrese sarà tra i più grandi della manifestazione e avrà uno spazio dedicato all’esposizione, promozione e vendita dei volumi di autori ed editori calabresi. In occasione dell’evento sarà allestita un’area di incontro che ospiterà diverse presentazioni letterarie realizzate in Calabria, una rassegna letteraria della Regione, e l’evento del passaggio di testimone del titolo Capitale del Libro 2022.

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