Elezioni a Monfalcone, la sinistra cerca un “democristiano” per non essere travolta da Cisint.

A Monfalcone la sinistra è costretta ad accettare la sfida di Cisint ai moderati se vogliono tornare al potere. Irrispettoso per Morsolin, che ogni giorno deve ingoiare il rospo, o meglio digerire i tristi presagi del grillo parlante di turno: Con Morsolin candidato Cisint ci asfalta. Un pezzo di questa tela sbrindellata dell’alleanza di centrosinistra potrebbe essere cucito da Riccardo Cattarini la cui volontà di candidarsi è pari a quella di un difensore per discutere di una querela quando il pm ha già chiesto l’esonero dell’imputato. Diego Moretti ha pressato Cattarini che ha già dato. Uno dei padri del Pd dell’Isonzo, Brussa, non sopporta l’idea che i suoi seguaci votino per Morsolin. Sarà meglio andare al mare il 12 giugno a causa dell’aquila Cisint che volteggia dalla fortezza sulla città. Per ragioni non del tutto spiegate ai figli della seconda Repubblica, l’ex sottosegretario ha fatto marcia indietro. Nel caso della schiacciante vittoria di Cisint, Rebulla dovrà rassegnarsi a essere il principale colpevole del crollo del centrosinistra pur non avendo candidato, perché è l’ex democristiano più quotato della piazza. Morsolin ottiene porte sane in faccia dal Pd, a parte chi ha tradito Cattarini. Era un giocatore abile nel gioco del calcio, ma la pressione a cui è sottoposto potrebbe fargli perdere la lucidità. Ovunque si giri ci sono compagni di squadra che vogliono portargli via il pallone: ​​a Ronchi, a Sagrado, a San Canzian dove tra poco gli toglieranno anche la maglia e a Gorizia non se ne parla che ci sono i giocatori delle squadre ognuno ha un’uniforme diversa. . Le coppie che si trascinano stanche sono dentro o fuori. Oppure sostegno pieno e pubblico a Morsolin, oppure azzerare le primarie, mettere una tavola al centro e aspettare che il tempo pulisca i veleni. I democristiani, orfani di Rebulla e con un Morsolin stampato sul santino, sembrano preferire l’ombrello di centrodestra dove gli amici non mancano. La possibilità di parcheggiare un SUV nello spazio appena sufficiente per una smart è ciò che significa il termine democristiano.