Fiom: “A rischio carichi di lavoro e rilancio industriale”.

La decisione sul nuovo proprietario della compagnia aeronautica sarà individuata a settembre secondo quanto trapelato dal Mise. I sindacati restano preoccupati per la tempistica, che continua a slittare in questo 2022, e hanno preso atto delle indiscrezioni sulla procedura di cessione di Piaggio. Un rappresentante sindacale afferma che andare oltre l’inizio del 2023 significherebbe non avere più la piena operatività quotidiana per i lavoratori. Un piano industriale innovativo e concreto per un serio rilancio aziendale potrebbe non rientrare più nell’offerta di acquisto. “Chiediamo alla Regione e agli enti locali coinvolti di prendere parte attiva al Mise per coordinare seriamente il contenzioso di una realtà produttiva essenziale nel nostro territorio e raccogliere i necessari controlli” L’auspicio è che il via libera del Ministero arrivi all’inizio di settembre, prima che si formino le elezioni politiche e il nuovo governo. Ghiglia comunica che l’incontro programmato con il commissario Nicastro si svolgerà in tempi brevi per i dovuti e necessari chiarimenti in merito al contenzioso e al procedimento in essere per Piaggio.