In 10 anni puoi utilizzare la cessione del credito e lo sconto in fattura.

La bozza aggiornata del decreto Aiuti quater è anticipata dal quotidiano.

Le somme possono essere suddivise in 10 rate annuali.

La misura intende aumentare la capacità fiscale di banche, intermediari finanziari, imprese e contribuenti.

Il comma 5 dell’articolo 8 del decreto prevede che gli interventi per i quali sono state scelte le opzioni di utilizzo indiretto (cessione del credito e sconto in fattura), possono essere frazionati in rate annuali.

L’intervento consente di aumentare la capacità fiscale di banche, intermediari finanziari, imprese e contribuenti accorciando i tempi di fruizione dei benefici e allineandoli a quelli già previsti per altri bonus edilizi.

Le norme attualmente in vigore prevedono una fruizione in 4 o 5 anni, a seconda dell’anno in cui vengono sostenute le spese: il termine di 10 anni potrebbe però costituire solo un limite massimo, qualora i beneficiari dell’agevolazione ne usufruiscano in misura periodo di tempo più breve.

Sarebbe una boccata d’aria fresca per le banche che hanno bloccato le richieste di nuove vendite per esaurimento della capacità fiscale.

Aumentare la capacità fiscale delle banche può sbloccare i crediti problematici.

Per confermare la notizia occorre attendere il testo del decreto Aiuti quater, che dovrebbe essere pubblicato domani.

Il testo del decreto non risolverà tutti i dubbi sulle operazioni che potrebbero rientrare nel prolungamento dei tempi.

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