L’anno di aumento dei prezzi riguarderà le rette degli asili nido, la refezione scolastica, i biglietti bancomat, i pedaggi autostradali e il costo del carburante.

Le famiglie milanesi dovranno fare i conti con un aumento medio dell’8,7% per i servizi educativi e scolastici comunali a causa dell’aumento delle spese.

ATM ha comunicato che i vecchi biglietti potranno essere utilizzati solo fino al 10 marzo a causa degli aumenti del trasporto pubblico.

Le attività che hanno accumulato scorte dovranno restituire i tagliandi se vorranno i biglietti sostitutivi.

I viaggiatori dovranno pagare il 2% in più per Autostrade per l’Italia e il 4,3% in più per l’A4 Torino-Milano.

Gli aumenti per mense scolastiche e asili nido sono inaccettabili e colpiscono indistintamente tutte le famiglie milanesi.

Il ricorso alla Corte dei Conti è stato presentato dal Codacons perché diffidava il Comune di Milano.

È stato l’anno dell’aumento dei prezzi, dai biglietti del bancomat alle rette della mensa.

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