L’inglese Will Still, nato in Belgio da genitori inglesi, è il più giovane allenatore d’Europa all’età di 30 anni.

Ed è un capo allenatore nella massima serie belga e suo fratello si è ancora fatto le ossa al computer.

La squadra più giovane d’Europa ha vinto nove partite di fila da quando Will è subentrato.

Il trentenne studia per la licenza e paga una multa di 25.000 ogni volta che gioca.

Il Paris Saint-Germain ospiterà il Reims alla fine di questo mese per un altro appuntamento con Lionel Messi.

L’unica volta in questa stagione in cui il Paris Saint-Germain ha segnato è stato quando Still ha preso il comando.

Dopo aver assunto la guida della squadra ad interim in ottobre, a Still è stato affidato il lavoro a tempo pieno e la squadra è diventata l’unica squadra a impedire al Paris Saint-Germain di segnare in questa stagione.

Finisci alle 4 del mattino, pensando: ‘Oh, ci sono ancora.’ L’ultimo allenatore del Sint-Truiden gli ha offerto di lavorare nell’analisi dell’opposizione.

Sono due persone completamente diverse, dice Still.

Ti verrà dietro se cammini con le scarpe.

I confini tra la carriera reale e quella virtuale di Still sono sfocati.

Era un allenatore di Football Manager mentre era a Sint-Truiden.

L’allenatore del Reims ha elogiato l’attaccante in prestito, terzo in campionato per marcature, dietro a Kylian Mbappé e Neymar.

Gestire le persone e le loro stranezze è uno dei principi chiave del coaching.

C’è un giocatore che sta brillando che è in prestito dal club.

È solo un giocatore, ma come si inserirà nella cultura francese e in una squadra internazionale? Il giovane allenatore del Reims ha saputo tirare fuori il meglio dalla squadra più giovane del campionato.

Dice ancora che ci sono punti in una partita.

Voglio che tutti siano se stessi e io sarò me stesso per primo.

Se devo dire a un giocatore di scendere dalla panchina e farlo per noi, userò solo le parole in modo che sappia che capisco cosa sta provando.

Il 21enne ha segnato più gol in campionato di qualsiasi altro giocatore.

Ha un vero talento ma è anche una persona di alto livello secondo il tecnico.

Dice che se si presenta l’occasione di tornare in Inghilterra, allora è ovviamente un sogno.

Guarda ancora Sir Alex Ferguson come qualcuno che ammira come allenatore, ma non ha ancora un piano di carriera.

Mi sentirò inglese se sarò in Belgio.

Mi sentirei mezzo belga se fossi in Inghilterra.

Come diavolo ha fatto Sir Alex Ferguson a farlo per così tanto tempo? L’inglese Will Still racconta di essere un allenatore di calcio nella vita reale.

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