La struttura di eccellenza dell’Ateneo è dovuta ad un rapporto più stretto tra la Regione Siciliana e il Liceo Scientifico di Catania. Il governatore è stato accolto dal presidente della scuola, Daniele Malfitana, e ha risposto alle domande degli studenti. Questo approccio è fondamentale perché questo grande “contenitore di competenze” che è il Liceo Scientifico di Catania, di cui sono stato co-fondatore come presidente della Provincia 24 anni fa – possa esprimere energia e professionalità anche per aiutarci ad affrontare l’epocale sfide che aspettano. Nonostante abbia quasi un quarto di secolo di vita e sia l’unica struttura siciliana del Sud, non gode ancora degli stessi privilegi delle altre. La scuola è interamente finanziata dall’università, ma tutti chiediamo che Regione e Ministero diano un segno concreto del loro interesse, che le permetta di vivere e svilupparsi al di là di ogni contingenza politica o accademica. Quattro studenti delle scuole superiori si sono rivolti al governatore, rappresentando tutti gli studenti su alcune questioni specifiche. Alcune osservazioni sull’autonomia, con una breve storia delle azioni che gli studenti hanno svolto per avvicinarsi a questo obiettivo e un ultimo appello per un prossimo incontro in cui la questione venga discussa con i competenti rappresentanti del governo regionale. Giulio Ruggieri, studente di Medicina e Chirurgia, ha focalizzato l’attenzione sulle opportunità di ricerca in Sicilia per gli studenti non ancora laureati. ITALPRESS è una testata giornalistica.

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