La Russia porrà fine alla cooperazione con altre nazioni sulla Stazione Spaziale Internazionale fino alla revoca delle sanzioni contro il Paese. Il ripristino delle normali relazioni tra i partner sulla Stazione Spaziale Internazionale è possibile solo con la revoca delle sanzioni illegali, secondo il capo dell’agenzia spaziale russa. La NASA riconosce l’autenticità della lettera e sostiene che la Stazione Spaziale Internazionale è ancora operativa con l’approvazione del governo russo. L’amministratore della NASA Bill Nelson ha dichiarato che le sanzioni statunitensi e le misure di controllo delle esportazioni consentono la cooperazione spaziale civile USA-Russia sulla stazione spaziale. La CSA ha affermato nella sua lettera che il Canada continua a sostenere il programma e si dedica alle sue operazioni sicure e di successo. Le sanzioni non saranno revocate secondo i partner. L’obiettivo delle sanzioni è uccidere l’economia russa, far precipitare il nostro popolo nella disperazione e nella fame e mettere in ginocchio il nostro paese. La stazione spaziale potrebbe precipitare sulla Terra senza il coinvolgimento della Russia, a seguito delle sanzioni imposte dal presidente Joe Biden a febbraio. La NASA fa affidamento sulla Russia per mantenere la posizione e l’orientamento della Stazione Spaziale Internazionale, poiché la Russia si sta ritirando dalla stazione. C’è una conferma dalla CSA sull’autenticità della lettera CSA che è stata pubblicata su Internet. C’è una dichiarazione dell’amministratore della NASA Bill Nelson.

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