“Dopo più di un mese di conflitto, che si è trasformato in una guerra di logoramento, ora Mosca vuole recuperare lo slancio iniziale che ha portato al conflitto”, ha detto Bertolotti. Secondo una nota del ministero della Difesa russo citata da Tass, gli attacchi alle forze ucraine nei territori assediati hanno lo scopo di impedire a Kiev di inviare rinforzi nel Donbass. Secondo lo stato maggiore russo, le forze di Mosca e le milizie della provincia di Luhansk hanno il controllo di quasi tutto il territorio della parte orientale del Paese. Secondo il ministero della Difesa britannico, le forze russe sembrano concentrare i loro sforzi per tentare l’accerchiamento delle forze ucraine davanti alle regioni ribelli nell’est del Paese. La tesi è stata rafforzata dai movimenti di truppe delle ultime ore, con un gruppo di soldati di stanza intorno a Kiev rientrati in Bielorussia e altri partiti dalle zone orientali della Russia. Dopo settimane di combattimenti, sembra che Mosca sia pronta a spostare un buon numero di soldati sul fronte orientale, lanciando una manovra di accerchiamento per prendere tutto il Donbass e anche il Mariupol. Mosca potrebbe decidere di concentrare tutte le sue forze su Kiev, in un assedio che sarebbe molto più pesante di quello visto fino ad oggi, limitato alle zone estremamente periferiche della capitale.

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