Ricomincia in Corte d’Appello l’ergastolo inflitto dall’Assise della presidente Monica Galassi a Giuseppe Di Giacomo per l’omicidio delle Vigne. Fino a 15 giorni prima della prima udienza possono essere presentati in cancelleria nuovi motivi di ricorso avverso la sentenza di 1° grado al culmine delle tensioni condominiali. Le accuse del pm e le decisioni delle parti civili si sono sempre basate sulla convinzione che l’omicidio fosse programmato. La figlia del 49enne ucciso deve ricevere 200.000 euro di parziale risarcimento, oltre a 180.000 euro alla moglie e 30.000 euro alla sorella, secondo la sentenza di primo grado.

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