Pensioni, in Calabria oltre il 67% sotto i mille euro.

“Sono state sottoposte la seria riforma e la legge sulla non autosufficienza e siamo seriamente preoccupati per il trattenimento dei pensionati calabresi e non solo”, ha detto Spi Cgil. “Sono state sottoposte la seria riforma e la legge sulla non autosufficienza, e siamo seriamente preoccupati per la stabilità dei pensionati calabresi e non solo”. Il segretario generale Landini era preoccupato per le conseguenze dell’aumento dell’inflazione sui gruppi più fragili, come gli anziani. Il segretario generale Landini era preoccupato per le ripercussioni dell’aumento dell’inflazione sui gruppi più vulnerabili, come gli anziani. Secondo i dati dell’Osservatorio Spi Cgil, più della metà delle pensioni complessive in Calabria sono sotto i mille euro al mese. Secondo i dati dell’Osservatorio Spi Cgil, più della metà delle pensioni complessive in Calabria sono sotto i mille euro al mese. In una regione in cui l’assistenza sanitaria locale zoppica e in attesa di una legge sulla non autosufficienza, sono sempre di più le persone che rinunciano alle cure. Più della metà dei pensionati percepisce importi lordi più elevati rispetto alle donne. Le risorse contenute nel decreto non sono sufficienti secondo il segretario Spi Cgil. La legge deve essere portata avanti. La riforma dell’assistenza sanitaria territoriale deve essere attuata secondo il decreto 77 del ministro. C’è una riforma seria, basata sull’importanza del ruolo del governo pubblico e del finanziamento pubblico dei livelli essenziali delle prestazioni sociali che devono guardare con più attenzione alle regioni più svantaggiate, arrivando a garantire servizi omogenei.