Negli ultimi dieci anni le medie imprese del Sud sono cresciute più velocemente di analoghe imprese del Centro Nord.

Negli ultimi dieci anni le medie imprese del Mezzogiorno sono cresciute più velocemente di analoghe imprese del Centro Nord.

Le medie imprese del Mezzogiorno sono cresciute più velocemente di analoghe imprese del Centro Nord negli ultimi dieci anni.

La corsa al cambiamento nel Sud non si è fermata nonostante l’impennata dei costi energetici e la crisi dell’ultimo anno, e quest’anno si prevede un aumento del fatturato dell’8,1% rispetto alle altre aree d’Italia.

L’ondata di cambiamento nel Mezzogiorno non è stata frenata dall’impennata dei costi energetici o dalla crisi della popolazione mondiale, come dimostra il fatto che quest’anno si prevede un aumento del fatturato dell’8,1%.

La corsa al cambiamento nel Sud non si è fermata nonostante l’impennata dei costi energetici e la crisi dell’ultimo anno, e quest’anno si prevede un aumento del fatturato dell’8,1% rispetto alle altre aree d’Italia.

Negli ultimi dieci anni il loro fatturato è cresciuto del 35,2%, la loro produttività è cresciuta del 20% e la loro forza lavoro è cresciuta del 22%.

Negli ultimi dieci anni il loro fatturato è cresciuto del 35,2%, la loro produttività è cresciuta del 20% e la loro forza lavoro è cresciuta del 25,6%.

Il rapporto “Protagonisti del cambiamento: le medie imprese del Sud” è stato realizzato da Area Studi Mediobanca, Centro Studi Tagliacarne e Unioncamere e sarà presentato a Salerno presso la Camera di Commercio.

Il rapporto “Protagonisti del cambiamento: le medie imprese del Mezzogiorno” è stato realizzato dall’Area Studi Mediobanca, dal Centro Studi Tagliacarne e da Unioncamere.

È una realtà che rappresenta il 10% del totale delle medie imprese italiane, ma è cresciuta fino a contare più di 300 imprese, il 40% delle quali opera in Campania.

È una realtà che rappresenta il 10% del totale delle medie imprese italiane, ma è cresciuta fino a contare più di 300 imprese, di cui il 40% opera in Campania.

Le aziende che hanno evidenziato capacità di resilienza sono quelle presenti nel resto del Paese.

Queste aziende evidenziano una capacità di resilienza non inferiore alle altre presenti nel resto del Paese.

Secondo il presidente di Unioncamere sono pronti a raccogliere le sfide del cambiamento puntando sulla frontiera 4.0 oltre che sul PNRR.

Secondo il presidente di Unioncamere sono pronti a raccogliere le sfide del cambiamento puntando sulla frontiera 4.0 oltre che sul PNRR.

Delle 10 medie imprese, una è del Sud.

In Campania si trova il 40% delle principali imprese di cambiamento del Sud.

Su 10 aziende, una è del Sud.

Circa il 40% delle principali imprese di cambio del Sud si trova in Campania.

Più della metà delle medie imprese del Mezzogiorno, come le altre di pari dimensione nel resto d’Italia, si aspettano di potersi lasciare definitivamente alle spalle la crisi pandemica.

Quasi la metà delle medie imprese del Sud, così come le altre di pari dimensione nel resto d’Italia, si aspettano di potersi lasciare definitivamente alle spalle la crisi pandemica.

Per accompagnare la propria crescita, il 76% è pronto a investire in tecnologie abilitanti, una quota simile a quella del resto d’Italia, ma in crescita rispetto al triennio precedente quando la percentuale di imprese del centro sud che aveva intrapreso la strada della transizione era pari al 71%.

Quando la percentuale di imprese del medio sud che aveva intrapreso la strada della transizione 4.0 era pari al 70% nel triennio precedente, erano pronte a investire in tecnologie abilitanti a un ritmo paragonabile a quello del resto d’Italia.

Le medie imprese del Mezzogiorno sono più attente alle tematiche ambientali rispetto a quelle di altre aree.

La maggior parte delle medie imprese meridionali si occupa di questioni ambientali.

I temi legati alla sostenibilità sono meno prioritari per le medie imprese del Mezzogiorno rispetto al resto d’Italia.

Le questioni ad essa connesse sono meno prioritarie nel resto d’Italia rispetto al Mezzogiorno.

Nel Mezzogiorno l’attenzione alle condizioni di lavoro dei dipendenti interessa il 78,4% delle medie imprese, contro l’81,5% delle altre aree.

Il 78,4% delle medie imprese del Mezzogiorno ha attenzione alle condizioni di lavoro dei propri dipendenti.

Le medie imprese del Sud investiranno in processi di co-innovazione a un tasso superiore rispetto alle loro controparti localizzate in altre aree.

Le medie imprese localizzate nel Mezzogiorno investiranno in processi di co-innovazione a un tasso superiore rispetto a quelle localizzate in altre aree.

Le medie imprese meridionali devono affrontare alcune questioni non più rimandabili a causa delle incertezze degli ultimi anni.

Le medie imprese meridionali hanno dovuto affrontare alcune questioni non più rinviabili a causa delle incertezze degli ultimi anni.

Per limitare il rischio di rottura, il 75,8% delle medie imprese del Mezzogiorno ha optato per una diversificazione dei fornitori.

Per limitare il rischio di rottura, il 75,8% delle medie imprese del Mezzogiorno ha optato per una pluralità di fornitori.

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