Nell’anniversario dell’assassinio di Martin Luther King, il Coordinamento Nazionale degli Insegnanti dei Diritti Umani intende ricordare non solo la figura di politico acuto e illuminato, di instancabile attivista dei diritti umani. Il Reverendo King, Premio Nobel per la Pace nel 1964, ha costantemente educato e formato generazioni di persone, non solo di colore, attraverso concetti di profonda umanità e modernità: ha capito che la violenza, anche nei confronti di chi la pratica, non solo non fa differenza dagli oppressori, ma soprattutto non risolve i problemi che stanno alla base dei rapporti tra gli uomini. Il progresso civile e il futuro benessere dei popoli rendono impossibile pensare di risolvere i conflitti con la forza. Attraverso la violenza, puoi uccidere un assassino, ma non uccidere. Puoi uccidere una persona con la violenza, ma non puoi ucciderla con l’odio. “L’oscurità non può essere cancellata, solo la luce può farlo”, disse Martin Luther King nel 1967. Ancora più illuminanti sono le parole espresse in una sua omelia che sembrano profetiche rispetto alle dinamiche internazionali, i cui esiti, spesso catastrofici, vengono spacciati per necessari, ma in realtà sono frutto di interessi che non riguardano la vita reale, che dei cittadini. Comune. Se vogliamo avere la pace in questo mondo, gli uomini e le nazioni devono accettare il fatto che il fine ei mezzi devono essere coerenti. Non avremo mai pace su questa terra finché gli uomini non si rendano conto che il fine non è mai separato dai mezzi, poiché i mezzi rappresentano l’ideale in potenza, e un fine buono con mezzi cattivi, così come non si può avere un albero buono da semi cattivi. I mezzi distruttivi non possono mai raggiungere un fine costruttivo, perché il fine preesiste nei mezzi. Con la speranza che il dramma internazionale in corso alle porte dell’Europa trovi presto una soluzione pacifica, dobbiamo unirci alle parole di Papa Francesco, che non manca mai di esprimere le sue profonde riflessioni di fronte alla sofferenza di esseri umani innocenti. “Preghiamo ora per la pace, pensando alla tragedia umanitaria della tormentata Ucraina, ancora sotto i bombardamenti di questa guerra sacrilega” (Papa Francesco, Messa a Malta, 3 aprile 2022) La CNDDU propone l’iniziativa progettuale “#PeaceKings” con che attualizzano la figura di Martin Luther King attraverso i suoi discorsi, analizzando nei suoi contenuti i passaggi più incisivi dei temi pacifisti espressi.

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