Il conduttore del talk politico ‘Accordi & Disaccordi’, insieme a Luca Sommi, con la partecipazione di Marco Travaglio, in onda sulla Nove, ha messo in fila interrogazioni sull’atteggiamento filoamericano del segretario dei Democratici. Il vero problema politico di queste settimane sono le ultime uscite del Pd e concordo con il professor Cacciari quando si dice sconcertato. Darò una triste notizia all’onorevole Bersani, ma anche a me stesso, perché ha ragione l’onorevole Meloni quando dice che se interrompiamo le forniture di gas tra tre mesi, le industrie chiuderanno. È motivato dal nobile desiderio di aiutare il popolo ucraino, quindi ha detto cose che potrebbero essere condivise. Il giornalista ha detto che la guerra sarebbe andata avanti comunque perché Putin avrebbe altre armi, quindi potrebbe diventare ancora più brutale. Aumento le sanzioni e tornerà la pace. Ha detto qualcosa che sa non si può fare perché l’Italia non può imporre le sanzioni aggiuntive di cui parla. Questa è una cosa che non è sul tavolo. Sono anni che sento dire che a Letta manca il carisma. A volte non era chiaro cosa volesse fare, se volesse stare con Renzi o con Conte. Lo vedo con un’aria, con un trasporto, con una determinazione che mi piace perché Letta ha dimostrato di avere una grande forza. Lo sta spendendo male perché è probabilmente quello che viene battuto di più dell’aumento di denaro relativo al riarmo, che già mi preoccupa se penso che lo fa il Pd e non la Meloni. Il Pd è il più sgomitato per aumentare. Il giornalista ha chiesto alla fine del discorso se tale opzione fosse passata. Scanzi ha detto che è normale se Meloni dice che Letta somiglia alla Russa.

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