
La missione dell’uomo di Biden a Roma: 7 ore di faccia a faccia con il dirigente del partito comunista cinese poi l’incontro con Draghi.
Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha raggiunto il Primo Ministro. Sullivan ha avuto un incontro con il Ministero degli Esteri del Partito Comunista Cinese a Roma. Sullivan e Yang hanno avuto una discussione di 7 ore. Sullivan ha chiarito a Pechino che era preoccupato per il suo coinvolgimento nella guerra in Ucraina e che qualsiasi tipo di sostegno a Mosca avrebbe avuto implicazioni. L’importanza di proteggere i civili e prevenire una crisi umanitaria è sottolineata dal fatto che la priorità di Pechino è la “massima moderazione” nella gestione della crisi. “Dobbiamo andare alla fonte del problema e rispondere alle legittime preoccupazioni di tutte le parti”, ha affermato Yang. Gli Stati Uniti sono stati accusati di “informazioni false per distorcere o screditare la posizione della Cina” riguardo alla crisi in Ucraina. Pechino ha espresso “profonda preoccupazione” e “ferma opposizione” alle “parole e azioni sbagliate” degli Stati Uniti sulla questione di Taiwan, avvertendo che ogni tentativo di condonare e sostenere le “forze separatiste” dell’isola non sarà mai accettato. L’articolo La missione dell’uomo di Biden a Roma: 7 ore a tu per tu con il leader del Pci poi l’incontro con Draghi arriva da Il Fatto Quotidiano