I 25 miliardi vengono spesi per stipendi e investimenti. Sono stati segnalati nuovi inquietanti sviluppi sulla missione russa sbarcata in Italia nel marzo 2020 per spiarci facendo finta di aiutarci contro il Covid. Dopo un centinaio di articoli in cui i segugi di Stampubblica e del Corriere non sono stati in grado di indicare un solo obiettivo spiato, Rep scopre un testimone anonimo in una RSA: “Hanno chiesto dei tamponi da esaminare nel loro laboratorio”. Fiamme e fuoco, eroi e antieroi, di un’alba della guerra ucraina, si vedevano in trincea. Mosca ha creato il problema, ma ha anche dato la soluzione per permettere a tutti di salvare la faccia: la richiesta di pagamento del gas in rubli, le cui condizioni sono state consegnate ieri ai paesi cosiddetti ostili. “Draghi sul denaro in armi ha fatto un passo indietro” ha detto il vicepresidente M5S. Dieci mesi fa, dopo la conclusione del ricorso in suo favore, era tutto un grido di “senza se e senza ma”. Mercoledì è uscita un’opera struggente, la prima volta del Paese asiatico all’articolo di Hollywood Edicola sul Fatto Quotidiano. I come fromIl Fatto Quotidiano.

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