Veloce e seguito dal tempo di TikTok.

Un giorno, queste elezioni saranno ricordate come le più brevi e “di mare” della storia repubblicana, ma soprattutto per essere state dominate dall’algoritmo di TikTok.La campagna elettorale di oggi porta inevitabilmente con sé notizie di comunicazione e i leader politici non hanno fatto altro che adattarsi.

I tempi dell’anno scorso sono alle spalle.

Quattro anni fa Matteo Renzi dominava i suoi account sui social con oltre tre milioni di follower, Matteo Salvini aveva due milioni di follower su Facebook e Luigi di Maio era ancora nel M5S.In Italia i social del gruppo Meta hanno raggiunto uno status quo ben definito, mentre il superfluo social network di Twitter è scomparso.Sono quattro milioni i giovani che dovrebbero votare per la prima volta.Matteo Salvini, che conta circa 551mila followers, è stato il primo a capirlo.So Berlusconi, Renzi, and Calenda signed up to follow Salvini? L’ex primo ministro ha oltre 271.000 seguaci.I contenuti con le maggiori reazioni e opinioni sono quelli in cui prende in giro i suoi avversari nel merito.Il video in cui risponde a Berlusconi ricordandogli che ha portato a casa i soldi ha più di due milioni di visualizzazioni.Matteo Renzi e Carlo Calenda ricordano ai loro followers che non li vedranno mai ballare su TikTok.

What about Luigi di Maio? L’ex pentastellato è inesistente sul social con oltre mille followers.La campagna elettorale è ancora in corso e l’algoritmo terrà il tempo.Il blog Supporter ospita post scritti da lettori che hanno deciso di contribuire alla crescita di ilfattoquotidiano.it, aderendo all’offerta Supporter e diventando così parte attiva della community
Ai tempi di TikTok c’era una campagna elettorale.C’è di più nell’algoritmo de Il Fatto Quotidiano..

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