Ucraina: non mandiamo armi ma un esercito di volontari in soccorso degli abitanti.

Sembra certo che questa non sia una guerra tra popoli, ma tra capi di Stato e di governo che tutelano le lobby o addirittura gli interessi personali e che cercano di imporre questa ignominia attraverso una propaganda martellante, contraddittoria e inaffidabile che offusca le menti di tutti e fa tremare le coscienze di. Invece di inviare armi, un esercito di volontari deve correre in Ucraina per aiutare le persone bisognose e coloro che necessitano di cure mediche in tutti i modi possibili. Credo che i paesi che vogliono davvero la pace, e non solo a parole, facciano una forte propaganda per far capire ai governanti di tutto il mondo che tutti non vogliono la guerra, proponendo un’ipotesi di un esercito mondiale di persone che vanno a occupare pacificamente l’Ucraina rimuovendo le armi dal. Tutto ciò che sta accadendo è colpa del sistema predatorio, egoista, incostituzionale, cinico, aggressivo del neoliberismo, che ha creato un sistema economico in cui prevalgono gli interessi dei singoli soggetti (individui o Stati) che si arricchiscono sempre più sottraendo beni essenziali per la vita della maggioranza dei popoli terribilmente impoveriti e privati ​​del lavoro e di ogni altro mezzo di sussistenza. Poiché ha invitato tutti i paesi europei ad operare come nel caso della Pandemia, cioè procurandosi fonti energetiche acquistate in varie parti del mondo, distribuendole poi a tutti gli Stati, è stato molto saggio. Questo è il risultato di un’Unione Europea che ha un sistema in cui è preservata la sovranità dei singoli Stati, e solo in Italia si parla di trasferimento della sovranità monetaria. In Italia, la vendita di Ita Airwais, fonte di ricchezza nazionale del trasporto aereo al miglior offerente, è sintomo degli effetti dannosi del capitalismo.