Il doppio titolo mondiale piloti-costruttori nel FIA World Endurance Championship è arrivato all’ultimo respiro con il doppio titolo mondiale piloti-costruttori nel campo delle competizioni GT nel 2022.

Grande è stata la stagione della 488 in versione GTE e GT3 se pensiamo che questo mitico modello ha portato a casa oltre 500 vittorie in una carriera che ora lo vedrà passare il pesante testimone alla 296 GT3.

Il responsabile delle Attività Sportive GT, Antonello Coletta, racconta il lavoro svolto in pista e fuori in un’intervista sul sito della casa di Maranello.

Abbiamo dovuto seguire lo sviluppo di due nuove gare oltre a quelle in cui eravamo coinvolti.

Il duro inizio di campionato negli Stati Uniti aveva fatto pensare che le LMGTE PRO 488 fossero gestite dalla Corse.

James Calado e Alessandro Pier Guidi si sono confermati Campioni del Mondo con il loro numero 51, ma anche Antonio Fuoco e Miguel Molina hanno dimostrato di poter andare molto bene.

C’erano cinque professionisti: James Calado, James Pier Guidi, Antonio Fuoco e Miguel Molina.

La 8h del Bahrain è stata una gara complessa, che abbiamo concluso salendo sul gradino più alto del podio con la vettura #52 di Fuoco/Molina, e portando a casa la vittoria iridata, con la #51 di Pier Guidi/.

È stato un campionato molto impegnativo, dove sappiamo quanta fatica, quanti sacrifici e difficoltà dobbiamo superare.

C’è un saldo positivo alla fine della lezione.

Dall’anno di nascita del WEC nel 2012 abbiamo vinto sette titoli, cinque piloti e festeggiato il successo in più gare di chiunque altro nella stessa classe.

Nel frattempo possiamo goderci i risultati ottenuti, che fanno parte della nostra storia, sono trofei che possiamo conservare e vedere ogni giorno in bacheca.

Era chiaro fin da subito che raccogliere un’eredità pesante come quella lasciata dalla 488 non sarebbe stato facile, ma la Ferrari è convinta di aver fatto buon uso dell’esperienza per voltare pagina, chiudendo un ciclo e provando ad aprire uno nuovo.

Nei primi mesi del 2023 cercheremo affidabilità e competitività.

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