Tre partiti di coalizione su quattro non hanno presentato proposte concrete nella lotta alla mafia.C’è un’analisi del comportamento dei partiti durante la campagna elettorale per le elezioni politiche del 25 settembre 2022.Dopo aver lanciato la call to action Parla di mafia, che invita i candidati a confrontarsi con il fenomeno della lotta alla criminalità organizzata in campagna elettorale, l’associazione diretta da Pierpaolo Farina ha superato le cento adesioni tra i vari partiti.Un documento di 35 pagine fa il punto sullo spazio dedicato alla lotta alla mafia nei vari programmi, sulle proposte per indirizzare le dimensioni sovranazionali delle mafie, su quelle volte alla tutela e al rafforzamento della normativa antimafia vigente , sulle candidature di.Il voto ponderato serve per assegnare a ciascuno di questi parametri un punteggio, che serve a valutare i comportamenti antimafia dei vari partiti.«Nella stragrande maggioranza dei casi la mafia viene ignorata, tanto che, fatta eccezione per la Lega, che ottiene un 3, da Fratelli d’Italia fino ad Action-Italia Viva non abbiamo potuto fare a meno di dare un ‘non classificato’ , scrive Farina in quelle che ha ribattezzato “Carte antimafia”.La figura di Paolo Borsellino fa parte del pantheon dei Fratelli d’Italia secondo Giorgia Meloni.Secondo la valutazione di Wikimafia, Fdi non dedica spazio ai temi della lotta alla mafia, né avanza proposte concrete che possano rendere più efficace il contrasto dello Stato.Nelle 40 pagine del programma Fdi compare una sola volta la parola “mafia” e non ha un capitolo dedicato.Non ci sono indizi utili per capire come si voglia preservare la normativa antimafia dagli attentati degli ultimi anni, se esaminiamo il prossimo punto del programma.L’associazione dice che il Carroccio ha il merito di avere in programma un capitolo dedicato all’Antimafia, ma le proposte in esso contenute sono nel complesso abbastanza generiche e, nei casi analizzati, addirittura deleterie per un’azione contro la mafia.Nel programma leghista c’è un’insistenza sulla cosiddetta ‘mafia nigeriana’, che ritroviamo sia nel paragrafo sulla tracciabilità dei flussi finanziari sia in un paragrafo ad hoc, mentre non si parla di quelle italiane più importanti e pericolose.Il giudizio assegnato al piccolo partito di Noi Moderati non riporta nelle 22 pagine del suo programma la lotta alla mafia.

“Bene il programma del Pd, ma Letta non ne parla, è meglio in campo del centrosinistra, con il Pd che segna un punteggio complessivo di 65, che diviso per 10 dà un punteggio totale di 6 e mezzo” La lotta alla mafia è indicata in più punti del programma di 38 pagine dei dem.

Nonostante un programma più articolato e avanzato di quello dei principali oppositori, Enrico Letta non pone la lotta alla mafia come priorità nella sua agenda politica, né rivendica le proposte del suo partito in materia di lotta alla mafia “.Il Pd “propone una riforma della legge sullo scioglimento dei comuni per mafia, ma non ne specifica i contenuti, se non richiamando specifiche azioni preventive per eliminare le cause delle infiltrazioni”.

Il programma DEM prevede la libertà di stampa e la volontà di approvare una legge contro le denunce sconsiderate, nonché la legalizzazione dell’autoproduzione di cannabis per uso personale.Letta non ha commentato i gravi attacchi di una parte dei candidati del suo partito in Calabria contro il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri, e non è intervenuto sul crollo della riforma dell’impedimento all’ergastolo.C’è molto spazio per la lotta alla mafia nel programma del cartello elettorale Verdi/Sinistra.L’alleanza Verde/Sinistra ha un buon programma su questi temi, che si lega a quello del Pd per una maggiore attenzione al tema della criminalità ambientale e del paesaggio dal solito triangolo mafioso.Non è classificata come +Europa, le cui proposte sulla giustizia coincidono con quelle del centrodestra.Il programma di impegno civico di Luigi Di Maio non parla della lotta alla mafia.Considerando gli equilibri di potere nella coalizione, il centrosinistra ha ottime proposte sulla lotta alla mafia.L’alleanza Italia Viva, promossa da De Magistris, non ha raggiunto un punteggio da mettere in classifica.Nel programma di Matteo Renzi e Carlo Calenda c’è un paragrafo dedicato alla mafia per proporre una modifica dello scioglimento dei comuni.Merita un 9 l’Unione popolare, guidata da Luigi De Magistris, che nel suo programma “dedica un intero capitolo alla lotta alla mafia”.L’analisi del programma M5s – Il Movimento 5 stelle, sarà in Parlamento, dedicando un intero paragrafo ai temi della lotta alla corruzione, alla criminalità organizzata e alla tossicodipendenza.Nel documento si parla della tutela del 41bis, della riforma dell’ergastolo e del superamento della riforma Cartabia.

Non vi sono proposte relative alla gestione dei beni sequestrati.Il tema della lotta alla mafia è stato posto al centro della sua comunicazione durante la campagna elettorale.

Il Movimento 5 Stelle è un bel programma sulla lotta alla mafia, con un leader attento che ne parla, secondo l’associazione.I 5 stelle sono il partito con il maggior numero di persone che hanno aderito all’appello, ma non c’è un leader, scrive Farina..

You may also like

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *