Lombardia, le 3 parole chiave delle Regionali: servizi, sviluppo e lavoro

I cittadini lombardi che andranno a votare il 12 e 13 febbraio per scegliere il prossimo presidente della Regione saranno chiamati a decidere sui temi al centro dei programmi elettorali dei tre candidati.

Le parole più presenti nelle agende dei politici possono essere visualizzate grazie al software utilizzato.

Il trasporto è un termine presente in tutte le visualizzazioni dell’assistenza sanitaria.

Il secondo posto nelle agende di Attilio Fontana e Letizia Moratti è occupato dal termine sviluppo, presente nel programma di Pierfrancesco Majorino.

Il candidato di centrosinistra vuole una crescita economica inclusiva, mentre il centrodestra vuole il primato economico della Lombardia.

Ci sono riferimenti alle infrastrutture nel programma del candidato di Azione-Italia Viva, ma non è all’ordine del giorno degli altri candidati.

Il candidato del centrodestra sostiene che il lavoro svolto nei cinque anni di amministrazione è legato all’economia.

L’agenda del centrodestra dipende dalla sicurezza della coalizione.

Il candidato di centrosinistra aggiunge la parola lavoro alla parola aziende.

Majorino ha termini più frequenti nella sua agenda rispetto agli avversari.

Il termine comunità occupa più spazio in questa nuvola così come il welfare.

La nuvola grafica dell’ex primo cittadino del Milan, così come il PNRR ripetuto più volte nell’agenda di Moratti e assente dalle opinioni degli avversari, ha catturato l’attenzione.

Il termine chiave che rimanda al tema della sicurezza è criminalità, che è esclusiva del candidato di Azione e di Italia Viva.

Servizi, sviluppo e lavoro sono i 3 temi portanti delle Regionali.

I temi più presenti nella campagna dei candidati arrivano da Il Fatto Quotidiano.