Il motore flagellare è stato l’evoluzione diretta.

La tensione è stata passata su piastre Na+Lb o K+Lb.

COLI RP437 tramite ricombinarie senza scansione e -rossa sono stati passati su un agar morbido e selezionati per ulteriori.

L’anello giallo o blu mostra l’abilità di nuoto in presenza di sodio alto o basso.

Il punto blu mostra la mancanza di motilità su K+ soft agar.

I risultati mostrano come il flagellare, l’antico motore che alimenta la capacità di nuoto dei batteri, può aiutarli ad adattarsi a determinate condizioni.

Gli organismi si adattano agli ambienti ostili con l’aiuto del motore che guida il loro movimento.

La scuola di scienze biomolecolari è la prima al mondo ad utilizzare la tecnologia per alterare un motore flagellare.

Sono state utilizzate tecniche di biologia sintetica per creare un batterio che nuota con un motore a sodio.

Hanno testato e rintracciato la capacità dei bacini di adattarsi quando l’ambiente non era salato.

Il motore flagellare è alimentato dalla carica nei canali ionici.

Nuovi progressi potrebbero essere fatti nei campi di scienze biologiche e mediche.

Il documento ha dimostrato che i cambiamenti ambientali possono far reagire rapidamente i canali ionici.

Il dottor Ridone ha affermato che il motore flagellare si è evoluto e poi si regola.

Il professore associato Matthew Baker è coautore di un articolo.

Secondo Baker, i risultati dello studio possono aiutarci a comprendere meglio l’origine del motore e come si è riunita.

I risultati informeranno come la biologia sintetica può aiutare.

Pietro Ridone e il suo team hanno scritto sulla rapida evoluzione della selettività ionica flagellare.

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