Ci sono due modi diversi per capire il gioco.

Il contesto cambierà per te, se lavori sodo e guadagni quello che vali.

Felix è stato il quinto giocatore più costoso della storia quando è stato acquistato dall’Atletico.

Le aspettative sarebbero troppo alte per qualcuno che ha giocato solo sei mesi di calcio di alto livello, ed è per questo che il cartellino del prezzo funzionerebbe contro il giocatore.

Il manager del promettente calciatore è stato avvertito dai suoi agenti che non era l’uomo giusto per prendersi cura di lui.

Felix veniva usato quando il giocatore dava al capo quello che voleva.

Durante le 134 partite in cui Felix era disponibile per la squadra, ha segnato 33 volte e il suo contributo maggiore sono stati i primi tre mesi della stagione 2020-21.

Felix ha chiesto a Gil Marin e al suo agente di andarsene.

Felix ha risposto “Pass” quando gli è stato chiesto chi pensava fosse il miglior allenatore.

Non essendo titolare contro Siviglia o Club Bruges, e manifestando pubblicamente il suo malcontento per la situazione, Simeone ha approfittato dei due gol segnati dall’attaccante Angel Correa contro il Girona per dire: “Quando Correa è arrabbiato, lo mostra in campo”.

Quando è arrivato il nazionale portoghese, che si era fatto un nome come seconda punta, Simeone ha pianificato il suo consueto percorso ad ostacoli per metterlo al passo con tutti gli impegni.

Gil Marin ha chiesto al suo manager di avvicinare Felix al box e l’uomo del club ha fatto come gli era stato detto.

Felix ha giocato solo 90 minuti interi in 24 delle sue 134 partite e le sue statistiche non sono eccezionali.

Il tecnico ha annunciato che la squadra si chiamerà ‘Joao Felix e altri 10’, ma non ha ostacolato la partenza.

Gil Marin ha fatto di tutto per evitare di dover scegliere tra giocatore e allenatore.

Il rapporto tra allenatore e giocatore non è buono.

Gil Marin voleva che Felix prolungasse il suo contratto di un anno in modo da poter avere il controllo sul suo futuro.

Gil Marin dice che lascerà il club quando deciderà di farlo.

Se la squadra non è nella principale competizione continentale, può eliminarlo pagando meno di quello che guadagna.

Ogni volta che Gil Marin pensa a questa possibilità, arriva alla stessa conclusione, che una leggenda come Simeone ha conquistato il diritto di decidere del proprio futuro.

Il giocatore portoghese ha fatto bene ai Mondiali.

È un torneo breve ideale per lui, non ci sono molte partite in cui puoi vedere la bellezza e il ritmo e innamorarti di giocatori come lui.

Ha detto che il modo di giocare del Portogallo è diverso da quello dell’Atletico.

Può giocare regolarmente nell’unico top club che ha bisogno di un giocatore così.

Una cosa che gioca a suo favore è che pensa che i Blues siano ancora vivi nella competizione.

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