Istat, Pil in aumento dello 0,5% nel terzo trimestre | Continua fase espansiva: settimo trimestre consecutivo in rialzo
Nel terzo trimestre dell’anno l’economia italiana ha registrato una crescita dello 0,5% in termini economici e del 2,6% in termini tendenziali, che è pari al 3,9%.
Il possibile risultato di fine anno con un quarto trimestre a crescita zero è superiore all’ultima previsione di Nadef, che stimava un Pil del +3,3% per il 2022.
Il calo dell’agricoltura e dell’industria si riflette nella stima.
Dal lato della domanda si registra un contributo positivo della componente domestica e un contributo negativo della componente estera netta.
Il dato è superiore alle attese, considerando che alcuni analisti si aspettavano un calo del PIL rispetto al trimestre precedente.
Il PIL dell’area dell’euro è aumentato del 2% nel terzo trimestre del 2022, rispetto al trimestre precedente, secondo una stima flash preliminare.
Il PIL è cresciuto dello 0,8% nell’area dell’euro e dello 0,7% nell’UE nel secondo trimestre.
La Svezia ha registrato l’aumento più elevato rispetto al trimestre precedente, seguita da Italia, Portogallo e Lituania.
In Austria e Belgio si registrano diminuzioni.
I tassi di crescita in tutti i paesi sono stati positivi, ad eccezione della Lettonia.