Sequestrati beni per 3,5 milioni a imprenditore reggino.

I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno eseguito un provvedimento emanato dalla Sezione Misure di Prevenzione. La figura criminale della proposta era emersa nell’ambito dell’operazione “Andrea Doria”, portata avanti dalla Guardia di Finanza per contrastare la ‘ndrangheta nell’economia legale. Scopo dell’attività istruttoria è stato quello di ricostruire le acquisizioni di beni effettuate dall’anno 2000 al 2020 al fine di verificare la disponibilità dei beni stessi, direttamente o indirettamente. La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria ha disposto l’applicazione del provvedimento volto ad impedire il sequestro dei beni riconducibili alla proposta nonché al rispettivo nucleo familiare per un valore complessivo stimato di 3,5 milioni di euro.