Da un lato, il blockbuster di fantascienza di Denis Villeneuve che vince sei Oscar su dieci nomination; dall’altro, il remake in formato Disney di una commedia francese su una famiglia sorda che ne vince tre su tre, tra cui la più importante, quella. Il film è stato candidato a tre Oscar, tra cui Miglior film, Miglior sceneggiatura non originale e Miglior attore non protagonista per Troy Kostur. La storia di una famiglia di pescatori sordomuti di una piccola città sulla costa orientale degli Stati Uniti è raccontata nel film “Coda”. C’è una comunità che spesso viene trascurata e lasciata ai margini della società, come quella invisibile e silenziosa dei sordomuti, ed è di questo che parla il remake de La famiglia Belier. Questo non significa che il secondo lungometraggio di Heider sia un film memorabile. Dune è stato il film di apertura dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Il potere del cane è stato l’asso della serata, ma sono stati MzE e Dune a togliere visibilità a ciò che avrebbe potuto essere. Siamo due donne di fila che vincono in questa categoria, ma soprattutto mancano i registi americani di origine. Will Smith è stato nominato all’Oscar per aver interpretato il padre delle sorelle Williams in King Richard, così come per Gli occhi di Tammy Faye, che ha anche ricevuto un Oscar. È curioso, tra l’altro, che Chastain interpreti con notevole trasporto e intensità il ruolo dell’omonima predicatrice evangelica evangelica degli anni Settanta, che però è ricordata casualmente per la sua sensibilità verso i malati di AIDS, gay e lesbiche. Smith ha sconfitto Andrew Garfield nella categoria opposta di attori. Ariana DeBose ha vinto per la storia del lato ovest di Spielberg. Poche briciole sul palco del Dolby Theatre vengono raccolte da una ormai celebrata mammasantissima hollywoodiana, ovvero Kenneth Branagh per la confusa Sceneggiatura Originale di Belfast, mentre la scintillante Crudelia si guadagna l’Oscar per i migliori costumi. Tre di noi, riferendosi a lei e ai suoi due colleghi presentatori, costano meno di un uomo, perché Schumer ha vinto l’Oscar per la miglior battuta della serata. Il minuto di silenzio come sostegno alla popolazione ucraina è uscito a metà dello spettacolo, seguito da un minicast de Il padrino e Pulp Fiction. Nonostante il fatto che le sue relazioni siano finite molto tempo dopo i suoi problemi legali, il lavoro dei suoi fan che lo hanno votato per settimane lo ha fatto finire tra i primi cinque per la migliore linea di film dell’anno. L’omaggio al 50° anniversario de Il Padrino è stato terribile, ma velocissimo. Per la prima volta sul palco degli Oscar è apparso un cane, ed è stato Jamie Lee Curtis a tenerlo in braccio ricordando la scomparsa della collega Betty White e l’annuncio del miglior film dato da Lady Gaga. L’articolo Oscar 2022, i vincitori: Coda e Dune, parla della migliore attrice non protagonista e attore non protagonista. Will Smith e Jessica Chastain sono i migliori attori. Jane Campion has a statuette from Il Fatto Quotidiano.

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