Un importante aumento del numero di clienti e del pieno che per la prima volta nel recente passato è sceso al di sotto del prezzo della Slovenia. Ieri ha segnato il debutto in Friuli Venezia Giulia del super sconto regionale sui carburanti, che si aggiunge a quello nazionale voluto dal governo guidato da Mario Draghi. La Regione guidata da Massimiliano Fedriga prevede uno sconto di 29 cent sulla benzina e di 20 cent sul gasolio per le zone 1 e 2, e di 22 cent su benzina e gasolio per le fasce 2 e 3. Il governo ha imposto un prezzo di 1.503 al litro per la benzina e 1.541 per il diesel. Già ieri i gestori degli stabilimenti di Trieste hanno registrato un aumento dell’offerta e più di una persona ha parlato di un ritorno ai vecchi tempi con clienti che non si vedevano da diversi mesi. È una giusta iniziativa per tutelare i consumatori ma anche gli operatori che sono puniti dalla vicinanza al confine. Renato Perosa è un assiduo del benzina in Italia grazie alla tessera punti, ma non era un turista a tutto tondo: “Non ero un turista a tutto tondo, l’ho fatto quando sono andato oltre confine per altre spese, ma sono sicuramente contento con questo sconto”. Il prezzo è buono in Italia e il distributore è vicino a casa, motivo per cui Marian Sali ha utilizzato distributori oltre confine per risparmiare sui costi. Filippo dice che lo sconto è giusto perché impedisce alle persone di andare oltre il confine per fare acquisti. Carlo Scabar ha preferito fare il pieno in Italia quando ha viaggiato attraverso la vicina Repubblica. Il super sconto è una buona idea. Conosco molte persone che vanno a fare benzina e finiscono per fare altri acquisti in Italia e questa è una buona cosa. Paga il prezzo intero, che è di 1,7 euro per benzina e diesel, a seconda dell’operatore.

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