La Commissione Finanze della Camera sta esaminando le modifiche proposte dal Ministero dell’Economia e delle Finanze al disegno di legge di riforma fiscale. Cosa potrebbe cambiare dopo che sarà dato il via libera alla legge delega sulla riforma tributaria, se ci si sofferma sui dettagli della proposta del MEF. Il MEF vuole che la proposta sia inserita tra i principi guida ei criteri che dovranno guidare il governo nell’attuazione della legge delega in materia tributaria. La Commissione Finanze della Camera sta esaminando le modifiche al testo della delega, una delle quali prevede la progressiva trasformazione delle detrazioni fiscali in rimborsi diretti. Dopo il riordino degli sgravi fiscali, la trasformazione delle detrazioni in rimborsi sarebbe graduale e sempre prevista dalla legge delega. Priorità alle spese di natura sociale e sanitaria, le prime per le quali dovrebbe partire il cashback fiscale secondo le indicazioni del MEF, e comunque esclusivamente per i pagamenti effettuati con mezzi tracciabili, come ad esempio carte e bancomat. Le imminenti innovazioni nella fornitura di bonus e contributi pubblici sono legate alle imminenti innovazioni nella fornitura di cashback fiscale e pagamenti digitali. Il ministro per l’Innovazione Vittorio Colao ha annunciato il lancio entro fine anno della piattaforma IDPay per garantire il pagamento diretto di bonus e agevolazioni a cittadini e imprese. Il via libera alla delega fiscale, seguito dall’avvio del piano di riorganizzazione delle detrazioni fiscali, è la prima cosa. A fine anno verrà lanciato il progetto IDPay, una soluzione tecnologica che standardizzerà e digitalizzerà l’erogazione dei benefici economici pubblici alle imprese e ai cittadini. Secondo la natura di IDPay, questo potrebbe essere un modo per rendere concreto il piano di pagamento diretto delle detrazioni. Via libera alla proposta del MEF sulla “rivoluzione” dei rimborsi Irpef.

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