Andrea Dovizioso, pressione ai box Yamaha: “Ci aspettavamo di più”.

Ad Austin Dovizioso cerca il riscatto dopo due gare a zero punti. L’inizio della sua stagione è condizionato da problemi tecnici. Dovizioso è ad Austin per cercare di ottenere il suo primo buon risultato stagionale. Dopo i due punti mondiali raccolti in Qatar, il Forl ha dovuto fare i conti con un doppio problema tecnico: in Indonesia ha dovuto fermare la moto per un guasto elettronico, e in Argentina ha commesso un errore con il dispositivo di abbassamento anteriore. Ci sono ritardi di apprendimento su una moto diversa dalla sua ex Desmosedici GP, che deve sfruttare altri diversi punti di forza. A Termas de Rio Hondo ha perso così tanto tempo che è dovuto rientrare ai box dopo un giro per prendere il dispositivo. Nella speranza che possa essere utile per il prossimo round di Austin, una domenica si è trasformata in raccolta dati. Andrea Dovizioso is a motorcyle driver. Dovizioso is a motor. Il tracciato texano ha una nuova superficie asfaltata che potrebbe favorire la Yamaha M1 di Dovizioso. Ho affrontato la gara di Termas e ci sono alcune idee che abbiamo. Serve una svolta al ‘Dovi’, la squadra si aspetta risultati migliori e il tecnico lo ammette senza mezzi termini. Il prototipo dell’Aprilia RS-GP ha vinto il GP d’Argentina e nel 2021 ha effettuato nove giorni di test privati. È entrato a far parte di un team satellite piuttosto che di un team ufficiale perché preferiva la Yamaha M1. Il futuro del prototipo sarà deciso da qui alla fine della primavera. Motori News ha un articolo sulla pressione ai box Yamaha.