Nelle roccaforti leghiste si fanno più forti le pressioni del Comitato Nord, fondato da Umberto Bossi che vuole un “ritorno alle origini”.

A Varese, dove la Lega è stata fondata nel 1984 dal Senato, il nuovo segretario provinciale è il sindaco di Gallarate, che ha vinto per 12 voti su Giuseppe Longhin, sostenuto dal Comitato Nord.

Il successo è arrivato sul filo del rasoio ma comunque per Salvini è andata meglio che a Bergamo dove 15 giorni fa il sindaco di Telgate è stato eletto segretario provinciale.

Simone Bossi è stato eletto all’unanimità a Cremona dopo essere stato per molti anni commissario.

Hanno votato per Laura Santin, moglie del coordinatore lombardo, il ministro per la Disabilità, il sottosegretario all’Interno e il presidente del Consiglio regionale.

A Brescia il dualismo con i “nordisti” si è risolto con la vittoria dei Bossiani che hanno eletto il sindaco di Torbole Casaglia, Roberta Sisti, come nuovo segretario.

Il referente del Comitato Nord ha scelto il pavese per il primo incontro di ieri alla presenza di Bossi e del sindaco della città.

Jacopo Vignati è stato confermato segretario dai bossiani dopo aver sconfitto Roberta Marcone, assessore al Turismo del Comune di Pavia.

Alla domanda se in Lega va tutto bene, Salvini ha risposto: “va tutto bene”.

In Lombardia c’è una Lega spaccata a metà, secondo Paolo Grimoldi, scelto da Bossi per coordinare il Comitato Nord.

Il segretario dei congressi leghisti in Lombardia ha il fiato sul collo dei padroni dopo che hanno perso per soli 12 voti.

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